VIDEO LEZIONE \ 3 Funk Groove

Alessandro Lo ConteBlog

Da Wikipedia:

Il funk è un genere musicale nato negli Stati Uniti a metà degli anni sessanta (…) e riduce l’importanza della melodia e della progressione di accordi presenti nei generi vicini in favore di un marcato groove scandito dal basso elettrico e da una batteria molto presente.

Dopo questa breve introduzione storica, se andiamo ad ascoltare alcuni brani o dischi di artisti che hanno fatto la storia del funk come James Brown, The Meters, Average White Band, Earth Wind & Fire tanto per citarne alcuni (in fondo all’articolo trovi una guida all’ascolto con una lista di album consigliati), ci accorgiamo subito che il funk è un genere molto divertente e stimolante da suonare, soprattutto per noi batteristi.

Spesso però capita che le prime volte che lo approcciamo dietro lo strumento ci si trovi un po’ impreparati nell’eseguire una parte di batteria stilisticamente corretta. Questo perché questo genere non sempre è tra i nostri ascolti principali. Ed è del tutto normale (e inevitabilmente) quindi che quando ci troviamo a doverlo suonare ci manchino idee.

In questo video ti mostro 3 idee di groove che si adattano a un contesto funk, utilizzabili sia in ambito ritmico che in ambito di fill (quindi come variazione a un groove più “semplice”).

Clicca qui per il pdf gratuito con le trascrizioni!

Se inoltre vuoi approfondire lo studio di alcune ritmiche fondamentali prese dai grandi del genere, guarda questa PLAYLIST (The Funk Series: https://www.youtube.com/playlist?list=PLIvIznzEI8HZwl2-OVuTYBHofXdn7_C55) in cui analizzo le ritmiche di alcuni big della batteria funk!

Buon ascolto, buon studio e… let’s funk!

Guida all’ascolto_

I classici:

  • James Brown “Star Time” (Raccolta)
  • The Meters “The Meters” (1969)
  • Sly & The Family Stone “In Time” (1971)
  • Tower Of Power “Tower Of Power” (1972)
  • Kool & The Gang “Wild and Peaceful” (1973)
  • Grand Central Station “Grand Central Station” (1974)
  • Average White Band “AWB” (1974)
  • Earth Wind & Fire “Spirit” (1976)

Per un ascolto più moderno:

  • Galactic “Coolin’ Off” (1996)
  • Martin Medeski & Wood “Shack-man” (1996)
  • John Scofield “A Go-Go” (1998)
  • Soulive “Doin’ Something (2000)
  • Lettuce “Outta here” (2002)
  • Dumpstaphunk “Listen Here” (2007)
  • Stanton Moore Trio “Groove Alchemy” (2010)

E per i più ostici che non riescono proprio a gustarsi un ascolto di questo tipo, prima di abbandonare del tutto la nave ti propongo questi dischi che, se pur non classificabili come funk puro, hanno al loro interno influenze che prendono spunto (direttamente o indirettamente) dai dischi qui sopra:

  • Living Colour “Vivid” (1988)
  • Red Hot Chili Peppers “Blood Sugar Sex Magic” (1991)
  • Rage Against The Machine “Rage Against The Machine” (1991)
  • Primus “Sailing The Seas Of Cheese” (1991)
  • Dave Matthews Band “Crush” (1996)

Batteristi fondamentali (clicca sui nomi evidenziati per andare alla scheda di approfondimento):

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